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4 Marzo 2014
Si è svolta sabato scorso la sesta edizione della “CorriDown”, manifestazione podistica aperta a tutti organizzata dal Cepim – Centro Down Asti in località Fontanina a Zanco di Villadeati a sostegno delle attività svolte a favore di bambini e ragazzi con la Sindrome di Down.
Complice una splendida giornata di sole è stato ancora una volta battuto il record di presenze con 631 iscritti di cui ben 268 bambini e ragazzi che si sono cimentati su percorsi loro dedicati nelle quattro diverse batterie suddivise per età. Primi classificati tra gli under 6 sono risultati Giacomo Paroldi e Viola Beghelli; tra gli under 9 Alberto Canta e Beatrice Carriero. Nella categoria under 12 Luca Stobbione e Tommaso Surian si sono imposti tra i maschi, mentre Valentina Magni ha prevalso tra le ragazze; infine negli under 15 Pietro Mastroianni e Agnese Graziano hanno preceduto tutti.
Davvero numerosa la presenza di bambini e ragazzi a questa festa di sport e integrazione che negli anni si è affermata come la manifestazione podistica più partecipata dai giovani della provincia.
Lo splendido percorso da nove km che ha goduto quest’anno di un grandioso panorama sull’arco alpino ha visto affermarsi tra gli adulti un Michele Anselmo sempre brillante, mentre tra le donne Rossella Giordano ha messo a frutto la classe di cui dispone iscrivendo nuovamente il suo nome nell’albo d’oro della corsa.
Tra i diversi gruppi premiati una citazione particolare va ai ragazzi della Pegaso anche quest’anno presenti in forze: a loro è stato assegnato il premio a ricordo di “Marcolino Fassio”.
La manifestazione ha consentito di raccogliere 3.570 euro che verranno destinati alle attività riabilitative di logopedia, psicomotricità, musicoterapia, arteterapia e laboratori vari che il Ce.Pi.M. offre ai propri bambini e ragazzi.
“La Corridown è una piccola magia che si rinnova ogni anno: il messaggio che proviamo a diffondere è che la Sindrome di Down non deve far paura, che i nostri ragazzi hanno tante qualità e tanti punti di forza; vanno solo sostenuti in modo adeguato là dove serve. A vedere il numero sempre crescente di amici che ogni anno si raccolgono intorno a questa idea pare di poter dire che sia un messaggio condiviso da tanti e questo ci dà grande gioia. Da parte nostra non possiamo che ringraziare di cuore tutti i presenti e le tante persone che in varie forme hanno reso possibile una giornata speciale”
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